Il team in scena: l’IO , Nessuno e Centomila

Quale miglior dimensione metaforica del teatro per guardarsi dentro e mettersi in gioco. Quale migliore opportunità di allenarsi alla comunicazione riconoscendo tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione.

Ovviamente dire Teatro significa entrare in una dimensione fatta di tante possibili esperienze. Alcune più profonde per quanto si richiede al partecipante. Altre più impattanti per quello che si costruisce con il partecipante.

In linea di massima possiamo però affermare che nei diversi format i partecipanti sono guidati nel mettere in scena una rappresentazione  che li vedrà assoluti protagonisti. Il tipo di rappresentazione varia ed inevitabilmente implica un diverso processo.

Attraverso percorsi guidati, i partecipanti arrivano in modo divertente e coinvolgente ad elaborare numerose idee creative, da cui devono successivamente sviluppare il tema della propria rappresentazione. Che sia questa una sintesi di un’opera o la messa in scena di una Nostra versione di Musical.  O come accaduto di recente, immaginarsi di essere il personaggio pubblico preferito sottolineando quali caratteristiche il partecipante sente, o vuol far, proprie.

Altra fase fondamentale è quando lavorano alla messa in scena, a cui potranno contribuire eventuali competenze, inclinazioni o passioni dei partecipanti. E’ questo un altro modo di conoscersi. Scoprire competenze  inaspettate dei colleghi è certamente un forte impulso alla consapevolezza di team.

Per rendere l’evento più spettacolare, parallelamente si sviluppa un lavoro creativo di ideazione e realizzazione scenografica e di costumi, originale e costruita ad hoc. Questo ha molto senso nei grandi gruppi, in cui il lavoro di profondità che il teatro consente in gruppi contenuti, è sostituito dalla potenza scenica e dalla forza comunicativa dei colori.

Un’occasione divertente ed emozionante di cimentarsi in pubblico; un momento di confronto su temi strategici legati alla propria azienda, un allenamento importante in termini di consapevolezza, creatività ed ovviamente comunicazione. E’ un’occasione importante per parlare di flusso creativo, contagio emotivo, stili comportamentali ed è certamente una situazione perfetta per parlare di ASCOLTO.